Analisi delle Recenti Precipitazioni in Lombardia: Nevicate e Condizioni Meteorologiche

Introduzione

Nel fine settimana appena trascorso, precisamente tra il 2 e il 3 novembre, una perturbazione atlantica di moderata intensità ha colpito la Lombardia. Questo evento meteorologico ha portato aria più fredda in quota, causando precipitazioni diffuse su tutta la regione e segnando l'inizio delle prime nevicate sulle montagne lombarde.

Accumuli di Neve e Zone Maggiormente Colpite

Le nevicate hanno interessato in particolare il settore retico centro-orientale della Lombardia. Le stazioni automatiche di Arpa Lombardia hanno registrato accumuli di neve significativi, in particolare presso Lanzada - Passo Marinelli (3032 m), dove sono stati riportati 30 cm di neve. Anche Livigno - La Vallaccia (2660 m) ha visto accumuli superiori ai 25 cm, mentre a Oga - S. Colombano (2300 m) si sono registrati 25 cm di neve fresca.

Implicazioni delle Condizioni Meteorologiche

Le nevicate, con accumuli compresi tra 20 e 30 cm al di sopra dei 2300 m, hanno portato il limite delle nevicate a scendere fino a 1800 metri di quota. Queste condizioni climatiche non solo influenzano il paesaggio montano, ma hanno anche specie di rilevanza per la programmazione delle attività turistiche e per la sicurezza degli sport invernali.

La Lombardia, famosa per le sue stazioni sciistiche e per i suoi paesaggi montuosi, si prepara ora a una stagione invernale caratterizzata da queste nuove nevicate, auspicio di un buon innevamento per gli sport invernali e di una ricca offerta turistica. La popolazione locale e i turisti possono dunque aspettarsi esperienze suggestive in montagna grazie all'arrivo anticipato della neve.